Introduzione
La società occidentale ci spinge alla competizione, alla sfida, al superare per forza qualcuno o essere migliore di lui. Questa mentalità ha fatto si che molte persone si siano create, attorno a loro, un castello di vetro pieno di sano ego.
Uno spazio che vede gli altri come nemici anziché fratelli e sorelle.
Lo scrittore e storico iraniano Yuval Noah Harari nel suo libro “Da Animali a Dei” ci ricorda che tutti noi discendiamo da popoli provenienti dall’Africa.
È scolpito nel nostro DNA, che ti piaccia oppure no.
Un’altra cosa molto interessante che scrive riguarda il momento in cui l’ Homo sapiens, ovvero noi, arrivando sulla Terra abbia iniziato a sviluppare in poco tempo un desiderio di conquista e avversione verso gli uomini diversi da lui, come i Neanderthal per esempio.
Nel momento in cui i Sapiens, molto più evoluti rispetto ai loro predecessori, hanno iniziato a muoversi e spostarsi hanno iniziato a sterminare animali ed esseri umani.
Questo per farti capire quanto sia radicato in noi, dopo quasi 200.000 anni, questa distruttiva competizione sul chi sia superiore a chi.
Questa introduzione ci riporta ai nostri rapporti personali.
Ogni connessione che facciamo ha il potenziale di arricchire la nostra vita o di ostacolarci.
Ma come possiamo beneficiarne anziché recare danno agli altri che implica recarne a noi stessi? Qual è il segreto per costruire relazioni che ci aiutano a crescere?
Beh ho capito che il segreto, che non e` un segreto, e` quello di iniziare a dare incondizionatamente; interessandoci sinceramente alle persone.
Spostare il focus da noi a chi abbiamo davanti.
Il Potere delle Relazioni Sane
Se amiamo i fiori ce ne prendiamo cura ogni giorno. Non li sradichiamo dalla loro terra.
Questo vale lo stesso per le relazioni. Le relazioni sane sono come una pianta che cresce rigogliosa solo se ben curata. Queste migliorano in modo esponenziale la nostra esperienza nel mondo.
Le persone, se iniziamo ad aprirci con loro, hanno il potere di ispirarci e spingerci a essere la versione migliori di noi stessi. Le persone sono interessanti perché possiamo immedesimarci nelle loro storie o capire la nostra attraverso il loro vissuto.
Ricorda che non siamo animali sociali nati per stare da soli.
La condivisione della nostra esperienza di vita con qualcuno, che sia un pasto, una conversazione, un viaggio, renderà la nostra esperienza di vita molto più affascinante e ricca di significato.
La Chiave di Ogni Relazione Autentica
In una società spesso focalizzata sull’ottenere come abbiamo detto, è facile dimenticare il valore del dare.
Dare ha molti significati. Può essere dare ascolto, tempo, amore, dare un sorriso, essere comprensivi e provare compassione per chi abbiamo difronte. Tutto questo ha il potere di rafforzare e/o creare un forte legame con quella persona.
Quando scegliamo di dare senza aspettarci nulla in cambio, creiamo uno spazio sicuro e accogliente per gli altri. È in questo ambiente che le relazioni sane fioriscono.
Ovviamente c’e’ anche l’altra faccia della medaglia. Spesso ci capita di aprirci alle persone e queste ci fanno soffrire. Magari rimpiangerai di averlo fatto ma ricorda che non puoi controllare quello che le altre persone fanno e dicono.
Jim Rohn diceva che “non puoi cambiare le stagioni ma puoi cambiare te stesso“.
Cosa mi ha insegnato la cultura orientale
La mia visione delle persone e del mondo in generale è cambiata in modo inaspettato durante il mio viaggio in Giappone.
Partii per 3 settimane con grandi aspettative, da buon occidentale, ma l’impatto che ebbi una volta arrivato fu molto più forte di quello che credevo.
Ciò si ripercosse su di me mesi dopo quel viaggio, si ripercosse sul modo di comportarmi con le persone e questa è una delle tante lezioni di vita che il viaggio ti può insegnare.
Mentre passeggiavo tra quelle strade mi resi subito conto che c’era qualcosa di diverso in quelle persone, in quel paese lontano migliaia di km dal mio.
Stavo vivendo attorno a un clima di pace, gentilezza inaspettata, pulizia, sicurezza e sorrisi incondizionati. Ciò mi ha ispirato in modi che non credevo potesse farmi.
Questa è stata un’altra grande lezione morale che mi ha fatto riflettere sul come noi ci comportiamo con gli altri quotidianamente.
Dove in oriente vige la comunità e il supportarsi a vicenda in occidente vige il pensare al proprio giardino.
Come ho detto non siamo animali sociali nati per stare da soli e pensare solo al nostro giardino significa sentirsi ostacolati dal vicino che ci vive difronte.
Significa guardare quanto il suo giardino sia ordinato e rigoglioso e provare invidia verso di lui anziché rimanerne ispirati, dandoci la giusta motivazione per curare meglio il nostro.
Non smetterò mai di dire quanto un grazie, un sorriso, cose cosi semplici ma che dimentichiamo spesso, siano cosi potenti da cambiarci la vita se praticati ogni giorno con sana consapevolezza.
Ciò costruisce attorno a noi un clima di fiducia e affetto, un ambiente di abbondanza che è il terreno fertile per costruire relazioni durature col tempo, relazioni che non vivono di tempo e spazio.
Quando ci dedichiamo al benessere degli altri ci stiamo dedicando anche al nostro.
Coltivare l’Empatia
Uno dei pilastri fondamentali nelle relazioni è l’empatia.
Quando proviamo a capire gli altri senza giudicare o senza dare un opinione non richiesta siamo in grado di comprendere meglio le loro emozioni, paure e bisogni.
La nostra visione delle cose è inevitabilmente diversa dalla loro, i nostri occhi ne sono la prova.
Quindi trovo poco efficiente dire cosa avremmo fatto noi in quel momento. Ciò risulta spesso nel darci da soli una pacca sulla spalla e, ancora, innaffiare il nostro ego.
Una volta lessi una frase di un dottore che disse “la gente non ha bisogno di più medicine ma di più abbracci“.
Ciò dovrebbe farci riflettere sulla direzione dove tutti noi stiamo andando.
La vita è una rete di relazioni interconnesse, legate da un filo rosso che non possiamo vedere ma che esiste e la qualità di queste relazioni determina in larga parte la nostra serenità e successo.
Nella vita, spesso ci troviamo a riflettere su ciò che possiamo ottenere dagli altri.
Immagina pero` di iniziare ogni giornata con l’intento di dare: un gesto gentile, un sorriso o una pacca sulla spalla a qualcuno. Ogni piccolo gesto creerà un’onda positiva sempre più grande che tornerà indietro in modi che non possiamo immaginare.
Una vita altruistica arricchirà profondamente la tua vita.
Spesso ci troviamo anche a riflettere su ciò che è realmente importante.
Beh io penso che concentrarsi sul dare può essere quello che cercavi, quello che darà un senso a tutto quello che ti sta attorno, la chiave per capire il tuo posto nel mondo.
Una canzone che accompagna il tuo viaggio
“Lean on Me” – Bill Withers
Un brano che celebra il sostegno reciproco e l’importanza di esserci per gli altri nei momenti di difficoltà.
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Alberto Steri
Questo blog nasce dal bisogno di restituire alle persone quello che avevo imparato negli anni. Un approccio semplice alla vita.
Molto spesso siamo noi stessi a complicarcela.
Io ti aiuterò a semplificarla.